Il 19 settembre è la giornata in cui in tutto il mondo si parla come i pirati e, se per caso ti stessi domandando come sarebbe un pirata innamorato di Gellino, eccoti accontentato.
Abbiamo raccolto la testimonianza di un bucaniere letteralmente pazzo per l’igienizzante più incredibile dell’Universo. Siamo riusciti a intercettarlo nel porto di Marsiglia prima di salpare alla volta dell’ennesima avventura.
“Che mi venga un colpo se quello non è Gellino, il terrore dei sette mari!
Tutti i luridi topi di sentina della mia ciurma hanno sconfitto germi e batteri e adesso, anzichè mani sudicie e puzzolenti, a babordo e tribordo non vi è che l’olezzo di mani igienizzate, profumate e protette.
Lo amiamo a tal punto da interrompere le nostre scorrerie in mare se Gellino non è a portata di uncino! A qualsiasi latitudine ci troviamo, gettiamo l’ancora e partiamo all’assalto degli store in cui quella dannata bottiglia è disponibile. Lo acquisteremmo su Amazon se funzionasse il pappagallo satellitare.
Per pochi dobloni d’oro tutti i filibustieri nemici dell’igiene sono seccati! E con il 70% di alcol in peso lo usiamo anche per preparare il Grog.
I batteri morti non raccontano storie, potete starne certi. Arrr!”